mercoledì 11 aprile 2012

La sindrome dietro al cromosoma Y


Quando ti nasce un figlio le dinamiche di coppia variano in modo inaspettato.
La curva dell’amore, o della tensione, a seconda se con il vostro partner siate affiatati o meno, assume connotati che con difficoltà si riusciva a capire alle  superiori.
Sinusoide (alti e bassi, giorni si e giorni no, baci e litigate), Iperbole (sono tutti fatti tuoi!), Tangente (caro mio tua moglie sta per diventare la segretaria personale del suo capo!).
C’è una cosa però che non cambia neanche con l’arrivo di un plotone di bambini. La frase di messa in attesa che un uomo dice alla propria moglie o compagnia:
“5 minuti e poi lo faccio!”
Questo credo che crei nella consorte una sorta di terremoto ormonale che modifica in maniera moooolto percettibile il corpo della stessa, trasformando una serata serena in una serata in cui la moglie dice di avere mal di testa.
“5 minuti e poi lo faccio!”, care signore, è il nostro gagliardetto, il nostro status symbol , la nostra loggia segreta.
“5 minuti e poi lo faccio!”, care signore, vuol dire posticipare possibilmente a mai la cosa da fare.
“5 minuti e poi lo faccio!”, care signore,  vuol dire avere ancora un attimo di riposo sul divano.
E diciamocela tutta. Questi cinque minuti sono per noi vitali come l’aria.
Ma non è colpa nostra. Siamo malati.
E’ colpa del cromosoma Y.

Dietro a questo cromosoma credo che si nasconda la sindrome della Pimpa (gli ultimi studi dicono che il 99% dei casi  conclamati di Sindrome PImpesca colpisce  il sesso maschile!)
Si avete capito bene, ho detto Pimpa.
La Pimpa, quel cane  bianco con le macchie rosse.  
La Pimpa, quel cane che parla con tutti gli animali e gli oggetti tipo San Francesco.
Il mammifero pezzato ha tanti pregi, ma una grande malattia. Ama profondamente il divano. Starebbe tutto il giorno sul divano a non far nulla, non fosse per l’Armando (il padrone n.d.r.) che la sprona.
E noi uomini abbiamo la stessa malattia.
E come malati ci trasciniamo da un divano all’altro con plaid e calze felpate. Budino in  una mano e bibita gassata dall’altro. Schiacciando nervosamente tutti i tasti possibili sul telecomando alla ricerca di canali molto improbabili (molto spesso regionali) che parlino dell’unico argomento scacciafiga: il calcio! No, non ci interessano le immagini dei gol, a noi interessa la polemica, la moviola, le parolacce tra i vari commentatori, gli sfottò!
Abbiamo un unico rimedio ai vostri attacchi: rimandiamo 5 minuti più tardi il cambio di stagione, o l’ordine della guardaroba, il cambio di lenzuola o anche solo il viaggio atlantico in cantina alla ricerca di una bottiglia d’olio.
Amateci così, come si ama un ammalato, una persona in difficoltà, e noi sapremo ricompensarvi con molti baci dopo solo cinque minuti!

COME AVRETE BEN CAPITO, QUESTO POST NON L'HO SCRITTO IO! PER LA PRIMA VOLTA HO OSPITATO UN MASCHIETTO IN QUESTO BLOG DI DONNE E MAMME. 
Tatoski, alias Roberto, è l'autore di un blog che mi piace molto: "Padri parzialmente scremati. Diario semi-serio di un padre alle prese con figlio, moglie, passeggino e lo strano mondo che li circonda". 
Ecco questo è il suo strambo autoritratto! 


6 commenti:

Ah no, mio marito è diverso: a lui il calcio non piace.

ahahaha :) Carinissimo!!! :)

Anche io dal punto di vista calcistico sono fortunata!!! Il calcio piace a me (insieme alla birra ghiacciata!).
Quanto ai "5 minuti" quelli sono tipici di una mia carissima amica che farebbe tutto "fra 5 minuti". L'unico che non fa attendere è il figlio!
:)

Ahahahah :-) la vendetta dei 5 minuti! quelli che noi impieghiamo per prepararci:
"Sei pronta?"
"5 minuti e arrivo!"

Non ci possiamo lamentare!

Hei ma che mi hanno analizzato dal primo giorno di vita????
Il problema e' che a casa e..pure fuori ( diciamolo!) quella col cromosa Y imploso sono io, anzi forse non e' neanche presente nella mia mappa genatica...

Be almeno se un giorno mio marito mi lascera' con un post it per andare a comprare delle sigarette senza piu' far ritorno a casa, sapro' chi incolpare!

@Lily Anne: se penso a quanto faccio aspettare mio marito...povero...:(
Altro che 5 minuti!
@Anonimo, cara Ami. Tu sei la regina dei 5 minuti e arrivo!

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