mercoledì 25 aprile 2012

Muffin per genitori precari, ma anche no

"Sono perplessa, resta attonita, scuoto la testa e mi chiedo perchè. Perchè è dovuto succedere proprio a me. Perchè non mi si sono gonfiati i muffun nel forno?! Alessia Acanfora della Think sugar aiutami te!"

Così scriveva il 20 aprile sul mio profilo facebook MANUELA CAMPITELLI. E visto che io Angela e Paola siamo "accorse in suo soccorso" con consigli e suggerimenti, abbiamo pensato a questo post. Per far sì che i muffin di Manuela (ma anche i vostri) siano sempre belli grandi e gonfi! Ma andiamo per ordine. Chi è Manuela? 
E' una mamma giornalista (e in questo siamo molto molto simili), autrice di www.genitoriprecari.it e blogger de Il Fatto Quotidiano. "Ho aperto www.genitoriprecari.it - mi racconta Manu -, il giorno in cui mio figlio ha compiuto un anno, il 12 novembre del 2011, ma l’idea era in ballo già da un po’ e precisamente dal momento in cui sono rimasta incinta. Allora, dopo cinque anni di lavoro continuativo come giornalista (senza considerare gli altri 10 passati nelle redazioni di mezzo mondo), il mio contratto stava per scadere. E quando mio figlio è nato un lavoro non ce l’avevo più. Dopo essermi laureata e aver collezionato una lunga serie di contratti, mi ritrovavo a essere una mamma precaria, nel lavoro e quindi, un po’, anche nella vita. E’ nata così l’esigenza di creare una rete di sostegno e mutuo soccorso tra le mamme precarie ma anche di condividere storie e parlare con ironia e onestà di come essere genitori oggi, sempre in bilico tra pappe, pannolini e contratti atipici, cercando di far convivere due concetti antitetici: quello di maternità e quello di precarietà. La mia storia, infatti, è simile a quella di tante mamme che mi scrivono ogni giorno. Questo blog vuole parlare di me ma anche di tutte le donne come me, e vuole anche dire loro che non sono sole, tutt’altro. Sono in tante e sembrano dire al mondo “eccoci, siamo precarie ma facciamo mille cose, guardate cosa vi perdete”.


Dopo questa doverosa presentazione vi racconto cosa ha combinato Manuela (e lo racconta anche lei sul suo blog, quindi beccatevi pure la sua versione!)
 "Ragazze, guardo il mio forno dove si è appena consumata la strage di 12 sedicenti muffin - scriveva su Facebook dopo il nostro pronto sos -. La sconfitta più grande... sob, sob! Vi giuro che ho seguito diligentemente tutte le istruzioni... ehm, vabbè, Invece di mettere mezza bustina di lievito come da ricetta ne ho messa una intera... tanto per essererne certa, poi ho aggiunto la farina, ma invece di utilizzare quella bianca (com'è che si chiama? 00...??) l'ho mischiata con un rimarusuglio di una farina al cioccolato con lievito aggiunto... nà schifezza, ma orma c'era! Poi, prima di infornare, altra variante, ho cosparso le tortine con quella specie di granella colorata, che però si è sciolta tutta ed è rimasto solo lo zucchero...nò schifo pure quello. Il forno l'ho aperto... diciamo un paio di volte, ma il disastro si era già consumato... la temperatura, beh, anche quella l'ho regolata altre 4/5 volte... ah, dimenticavo, l'impasto l'ho frullato col minipimer, chessò, dicono sempre niente grumi. E poi sapevo che con il frullatore le cose monatano bene... o con le fruste? non ricordo ;) Niente. E ora cosa mangerà mio figlioooo, miooo figlioooo?? ah, sì, i muffin della pasticceria che ho in dispensa".
Capitoooooooooooooo! Lei pensava di fare i muffin con il Minipimer! 
E poi cara Manuela chiedi a noi dove hai sbagliato!? Ahahahahah! Forse, dovevi prima chiederci la ricetta!!! E la spiegazione del procedimento!
Visto che c'è anche un'altra mia cara amica, assidua lettrice del nostro blog, che ha problemi di lievitazione (e non solo) ecco a voi la dose per 
12 cupcakes delle THINKSUGAR
Ingredienti:
115 gr burro morbido
130 gr zucchero semolato
3 uova
vaniglia
buccia di un limone (facoltativo)
210 gr farina 00
1 cucchiaino e 1/2 di lievito
un pizzico di sale
60 ml latte

Procedimento

Battere il burro a crema con uno sbattitore a fruste (e non con un minipimer!!!) finchè sarà soffice. Ora aggiungere le uova una alla volta amalgamandole con una spatola di legno finchè saranno ben assorbite, unire l'aroma alla vaniglia (se non si ha si può usare vanillina). In una ciotola a parte setacciare farina, lievito e sale e aggiungere al composto di uova e burro alternando con il latte. Amalgamare per bene il composto sempre con una spatola e porre con un mestolo o con una sac à poche nei pirottini fino a riempirli per 3/4...infornare in forno caldo a 180° per 20 minuti.
Noi di solito aggiungiamo gocce di cioccolato per renderli più appetitosi per i nostri cuccioli (quando li facciamo stile Muffin per intenderci), il segreto però è tenere le gocce di cioccolato in freezer chiuse in un barattolo di vetro almeno una mezz'ora prima di unirle all'impasto, in questo modo eviterete che si depositino tutte sul fondo durante la cottura o altrimenti potete infarinarle....

Ecco una carrellata di nostri cupcakes. Però prima volevo fare una piccola ma importante precisazione: nel titolo del post ho scritto Muffin (perchè quelli intendeva fare Manuela) anche se poi vi abbiamo dato la nostra ricetta per i cupcakes. I cupcakes sono fatti per essere decorati, quindi devono rimanere piatti in superficie. Per questo necessitano di essere lavorati con lo sbattitore più a lungo dei muffin. La consistenza è quella di una tortina morbida. Il muffin invece deve gonfiarsi e fare la tipica calottina tonda, quindi rimane spugnoso perchè lievita molto. Il primo è fatto soprattutto per essere aromatizzato o colorato con del cacao, il muffin invece è fatto per essere arricchito con ingredienti a pezzetti. Ecco, noi adoriamo i cupcakes perchè per noi non esiste dolce senza decorazione però vi linkiamo l'ottima ricetta di giallozafferano per realizzare dei perfetti (e gonfissimi) Muffin. 





3 commenti:

ma che bello il tuo blog...adoro queste scoperte, specie se fatte in pigiama davanti al pc! ed ora naturalmente cado a fare un giro anche da Manuela ;)
ciao Laura

Ma grazie Laura!
Questa storia dei Muffin sgonfi doveva essere raccontata!
Ancora ridiamo...quando Manuela ci ha detto che aveva usato il minipimer tutta la nostra comprensione è naufragata!
Buonanotte e torna a trovarci

Allora donne, oggi o al massimo domani mattina provo questa ricetta eh.... Giuro solennemente di usare lo sbattitore e non il minipimer! Poi racconterò i risultati. Magari lunedì così nn vi rovino il week end!

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