venerdì 20 aprile 2012

Live in the moment

"Stay focused, do your best, live in the moment". L'ho trovata una frase bellissima. E' un motto di Stella McCartney, figlia del Beatle Paul e affermata designer di moda. Non è di questo che volevo parlarvi. Ma oggi, mentre leggevo questa frase, mi trovavo in una stanzetta piccola. Una mansarda. E questo era il cielo. Pioveva, poi schiariva, poi usciva il sole e poi ricominciava a piovere.

 In questa stanza, in attesa che "zia ChiaLa" finisse la sua terapia con Andrea io e Beatrice avremmo dovuto fare il riposino pomeridiano. Eravamo sdraiate su un materassino col naso all'insù a guardare il cielo che cambiava continuamente colore e le nuvole. "Bea no ninne!", ha detto. Giusto. Eravamo lì, sole, senza distrazioni. Perchè sprecare quel tempo prezioso per dormire, "live in the moment". E così ho acceso il cd. Una bellissima musica stile Buddha Bar ci accompagnava, senza disturbare le nostre risate. Abbiamo letto un libro (perchè io ho sempre un libro scorta in borsa!), abbiamo contato e poi abbiamo aperto Sette, magazine del Corriere della Sera. A pag. 73 del numero 16 [19 aprile 2012] c'è l'articolo della mia AMICA Francesca Barra. Mentre io leggevo sdraiata e lei faceva finta di cavalcare il suo cavalluccio, incuriosita ha detto: "Cos'è!?". Vieni piccolina, che ti faccio vedere quanto sono fiera di questa cosa che sto leggendo. E ho preso a raccontare quello che stavo imparando e ricordando su Giovanni Falcone, Un eroe solo, come il titolo del libro, edito da Rizzoli, che Francesca ha scritto con la sorella del giudice ucciso dalla Mafia, il 23 maggio del 1992, vent'anni fa. E intanto scherzavamo, lei correva. Senza prestare attenzione alla mia storia.

Poi si è seduta. Ha preso il magazine e io l'ho esortata a indicare l'autrice. 
Resta ferma che ti faccio una foto, che zia impazzirà! 
E' stato divertente stare con lei senza avere distrazioni, a volte mi rendo conto che difficilmente abbiamo del tempo speciale da dedicare agli altri. E quella felicità che traspariva anche dagli occhi mi ha riempito il cuore. Ci siamo date mille baci, abbiamo fatto l'aereoplano, ci siamo succhiate il dito, abbiamo fatto finta di dormire abbracciate, mangiato caramelle gommose. Ecco.
Questa foto l'ho fatta per fermare, bloccare quell'istante di gioia assoluta. 


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